parodontite e coronavirus

Trascurare la propria igiene orale come è noto può portare a malattie dentali e complicazioni anche più gravi, soprattutto se a una corretta routine quotidiana non si associa anche una visita periodica dal proprio dentista. Oggi possiamo dire che sottovalutare la salute dei propri denti non provoca solo le più comuni carie o le infiammazioni alle gengive, ma può essere una porta d’accesso privilegiata al Coronavirus.

  1. Introduzione
  2. Covid: nella saliva o sulle superfici?
  3. Le malattie collegate alla paradontite
  4. I consigli del tuo dentista

Introduzione

Un nuovo e importante studio condotto dalla Facoltà di Odontoiatria dell’Università di Birmingham¹ e guidato dall’eminente professore Iain Chapple ha studiato i possibili rapporti tra la scarsa igiene dentale, che porta alla parodontite, e il Coronavirus. Questa ricerca scientifica, che ha avuto in breve tempo una risonanza mondiale, nota come le gengive molto infiammate, che se non curate per tempo peggiorano provocando la parodontite, possano far circolare nel sangue molto più velocemente il Covid-19. Dalle vene presenti in bocca, il virus transita verso il cuore, e da lì è pompato nell’apparato polmonare del contagiato, dove sappiamo che si stabilizza e attacca l’organismo.
La proposta dei ricercatori britannici è quindi quella di rendere prioritaria l’indicazione per tutta la popolazione mondiale di lavarsi con cura i denti tutti i giorni, per evitare di sviluppare malattie dentali, utilizzando anche collutori che possano uccidere i virus e i batteri presenti nella bocca e nella saliva.

Covid: nella saliva o sulle superfici?

Premettiamo una considerazione: gli studi sul Coronavirus sono molti e la malattia è sotto stretta osservazione dalla sua comparsa, ma non si è ancora certi di tutte le ricerche effettuate. Se un anno fa il richiamo più importante era quello relativo all’igienizzazione delle superfici, ed evitare il contatto tra le mani e la faccia di ognuno, ora la comunità scientifica sta propendendo maggiormente per indicare la saliva e i droplet come principale vettore della malattia. Certamente è sempre bene continuare ad igienizzare le superfici e lavarci le mani, ma ancora di più è utile la mascherina e i luoghi all’aperto, dove più difficilmente le goccioline di saliva che produciamo rimangono sospese nell’aria. SST Clinica Odontoiatrica ha da sempre adottato le migliori misure di protezione per i propri Pazienti e per la sua équipe odontoiatrica, impedendo che ci sia un contatto tra la saliva del Paziente e del Medico.

Lo studio inglese infatti segnala come siano sempre di più le evidenze scientifiche che indicano il Coronavirus nella saliva dei pazienti, e che quindi possa più facilmente infettare la mucosa nella bocca e le gengive. I denti infiammati o che hanno sviluppato la parodontite producono degli incavi tra la gengiva e il dente dove proliferano sia i batteri patogeni, sia il Coronavirus.

Se non abbiamo informazioni così precise sul Covid, le abbiamo su tante altre malattie molto gravi (come l’HIV, l’herpes o il virus Zika), che sappiamo essere presenti nella saliva e nelle gengive dei pazienti che ne sono affetti. L’ambiente nel quale questi virus sono presenti è estremamente fertile per il loro sviluppo, e le micro ferite che si creano nella bocca aiutano a farlo diffondere. Questo è un altro motivo per cui lavarsi sempre i denti e seguire un ciclo di visite odontoiatriche, importante per evitare che la nostra bocca diventi facile preda di diverse malattie, anche molto gravi e incurabili.

Le malattie collegate alla parodontite

La parodontite, se non curata, può solo peggiorare la salute della bocca, fino alla caduta stessa del dente. Prevenire questa malattia è solo un guadagno per il Paziente: tiene puliti i propri denti, evita mal di denti e sanguinamento dentale, e non è successivamente obbligato a ricorrere a trattamenti dentali molto più invasivi e costosi, che arrivano fino all’inserimento di un impianto.

Lo studio presentato da Chapple segnala però anche altre problematiche, come i legami tra la parodontite e il Coronavirus. La parodontite infatti aumenta le possibilità di contrarre la polmonite, problemi al tratto respiratorio e minor afflusso di ossigeno ai polmoni. Tutte queste complicazioni sappiamo bene che non possono far altro che peggiorare la salute di un paziente affetto dal Coronavirus.

Lo studio evidenzia anche le problematiche connesse al fumo di sigaretta. Come odontoiatri siamo sempre contrari al fumo, sia a quello delle sigarette tradizionali sia a quello delle sigarette elettroniche: oggi possiamo dire che nuovi studi hanno collegato la possibilità di sviluppare più facilmente il Covid per i pazienti fumatori, oltre ai già ben noti problemi che il fumo provoca alla bocca e ai denti.

I consigli del tuo dentista

SST Clinica Odontoiatrica ha sempre come primo scopo quello della prevenzione, ancor prima della cura dei denti. Tutti i nostri odontoiatri e igienisti spiegano con costanza ai nostri Pazienti, con un occhio di riguardo per quelli più piccoli che devono imparare, come lavarsi i denti correttamente e quali misure di prevenzione adottare per evitare di peggiorare la propria salute dentale.

Allo stesso modo invitiamo tutti i nostri Pazienti che non si recano da noi da tempo a chiamarci e prenotare una nuova visita di controllo: meglio essere sicuri della propria salute oggi, e non dover investire molto più tempo e denaro per le cure odontoiatriche un domani, dopo aver passato troppo tempo lontani dal dentista.

 

 

Bibliografia
1. Lloyd-Jones G, Molayem S, Pontes CC, Chapple I. (2021) The COVID-19 Pathway: A Proposed Oral-Vascular-Pulmonary Route of SARS-CoV-2 Infection and the Importance of Oral Healthcare Measures. J Oral Med and Dent Res. 2(1):1-25.