spazzolino elettrico

 

Introduzione

La decisione di utilizzare uno spazzolino elettrico o manuale è una scelta che sempre più persone fanno, aiutate anche dai consigli dei loro odontoiatri. Sono ormai molte le indagini scientifiche che hanno confermato come gli spazzolini elettrici siano più utili rispetto a quelli tradizionali. La qualità dell’igiene orale, la rimozione della placca e l’aiuto anche verso le gengive rendono gli spazzolini elettrici una scelta quasi sempre migliore rispetto a quelli tradizionali.

È pur vero però che non sempre lo spazzolino elettrico deve essere la scelta preponderante per il Paziente. In base all’età e alla salute del Paziente, è infatti possibile optare anche per lo spazzolino manuale, che può dare un maggiore aiuto e impedire dolori e sviluppo di malattie dentali.

Lo spazzolino da denti, qualunque esso sia, è la base per ogni igiene orale, da compiersi per primi a casa ogni giorno. Grazie alla pulizia quotidiana dei denti, la maggior parte delle più comuni malattie dentali può essere facilmente prevenuta. Se a questo aggiungiamo le visite cicliche dal dentista, il quale può approfondire con le sue conoscenze e gli strumenti odontoiatrici la nostra situazione clinica, possiamo dirci esenti da quasi tutte le malattie dentali. Certamente queste possono comunque svilupparsi, a seguito di problemi che non possiamo controllare noi stessi, ma la prevenzione a casa e in Clinica ci permette di ridurre il danno e di scoprirlo sempre per tempo.

Inoltre, vanno considerati diversi tipi di spazzolini da denti per i bambini più piccoli: quando saranno abbastanza grandi da riuscire a maneggiarli da soli, è meglio che imparino ad usare quelli manuali per primi.

Quindi è meglio lo spazzolino elettrico o manuale? La risposta non è sempre uguale, e dipende dalla condizione di salute della bocca del Paziente, dalla sua età e anche da eventuali malattie presenti.

Quali vantaggi ha lo spazzolino elettrico?

Da diversi anni lo spazzolino elettrico è considerato come oggettivamente migliore rispetto allo spazzolino manuale.

Certamente, lo spazzolino elettrico ha un costo estremamente maggiore rispetto a uno spazzolino manuale. Non parliamo solo dello spazzolino in sé, che può essere più o meno economico in base alla tipologia, alla marca e alla quantità di pulsazioni al minuto, ma anche alle ricariche con le testine. Inoltre, lo spazzolino elettrico non è sempre disponibile all’utilizzo, e se ci dimentichiamo di ricaricarlo o partiamo in vacanza senza portare dietro il caricatore, potremmo trovarci senza la possibilità di lavarci i denti.

Detto questo, le setole rotanti dello spazzolino elettrico saranno sempre più veloci, precise e utili alla rimozione della placca di quanto non potranno mai essere le setole maneggiate dalle nostre braccia.

Come pulire i denti con lo spazzolino elettrico

Esistono in commercio un gran numero di spazzolini elettrici, che permettono alle setole di muoversi in diversi modi: queste possono vibrare, oscillare, ruotare su di loro, in senso orario e anti orario. Grazie a questi movimenti, che in base al costo dello spazzolino possono variare in quantità e arrivare fino a 9.000 oscillazioni al minuto (per quelli più costosi, mediamente si aggirano sui 4.000 oscillazioni al minuto), la quantità di placca rimossa sarà sempre alta.

È importante comunque mantenere un buon tempo quando ci si lava i denti con lo spazzolino elettrico. Mediamente le persone si lavano i denti meno di un minuto, quando al contrario le indicazioni più comuni per l’igiene orale quotidiana indicano che bisogna lavarsi i denti almeno due volte al giorno per due minuti. Se si continua a lavarsi i denti per meno del tempo minimo necessario, anche utilizzando lo spazzolino elettrico non si raggiungeranno i risultati necessari di prevenzione, di rimozione della placca e dei residui di cibo.

Come usare lo spazzolino elettrico: massaggiare le gengive

Uno dei vantaggi che lo spazzolino elettrico può fornire, a discapito di quello manuale, è un effetto massaggiante sulle gengive.

In base alla tipologia di testina, alla sua durezza e alla velocità di utilizzo che è stata impostata in quel momento, gli spazzolini elettrici possono fornire un aiuto maggiore nel mantenere le gengive sane. Grazie a questo effetto massaggiante, le gengive riceveranno un maggior apporto di sangue, utile per mantenerle rosee e aiutare il Paziente a sfoderare un sorriso naturale più bello.

Quali vantaggi ha lo spazzolino manuale?

Abbiamo spiegato nei paragrafi precedenti che nella maggioranza dei casi è meglio preferire uno spazzolino elettrico a uno manuale, per via della maggiore intensità e accuratezza nel raggiungere tutte le parti del dente. Sono però possibili alcuni casi nei quali lo spazzolino manuale può essere consigliato, per risolvere alcuni problemi specifici ed evitare che possano peggiorare.

Se lo spazzolino elettrico è usato in maniera errata, quindi impugnandolo non correttamente, o puntando le setole contro la gengiva in modo troppo energico, creerà più danni che benefici. In questo caso, il Paziente per diversi motivi non riuscisse a correggere la sua impugnatura, è preferibile utilizzare uno spazzolino manuale. Una difficoltà nell’utilizzo corretto degli spazzolini elettrici si rileva per esempio nei Pazienti con bisogni speciali, nei bambini o nei Pazienti anziani non più completamente autosufficienti.

Va comunque considerato che anche utilizzando uno spazzolino manuale esistono le possibilità che la gengiva si infiammi perché spazzolata con troppa energia. Questo problema è più facile da riscontrare nei Pazienti che sono affetti da disturbi alimentari, e che in molti casi cercano di nascondere la loro patologia lavandosi troppe volte al giorno e in modo troppo violento e veloce.

Curare i denti con lo spazzolino

In ogni caso ricordiamo sempre che solo lo spazzolino da denti non basta. I denti sono composti da 5 lati: la parte anteriore, posteriore e superiore o inferiore sono facilmente raggiunti dallo spazzolino, che può quindi lavarli e rimuovere placca e residui di cibo. Mancano però i due lati laterali, che sono più difficili da raggiungere perché adiacenti agli altri denti. Per quanto le setole degli spazzolini da denti siano abbastanza fini da riuscire a raggiungere anche questi piccoli spazi, è sempre meglio avvalersi del filo interdentale o di uno scovolino.

Infine, i Pazienti possono facilmente utilizzare i diversi colluttori presenti in commercio, tenendo a mente una cosa. Nella maggior parte dei casi i colluttori che sono in vendita nei supermercati possiedono una percentuale di clorexidina, una sostanza chimica utilizzata per la pulizia profonda dei denti, estremamente basse. Possiamo affermare che i colluttori più comuni sono poco più di acque aromatizzate e con dei coloranti al loro interno, utili per una sensazione di freschezza e pulizia, ma non sostituivi dello spazzolino e del filo interdentale. Quando necessario, sarà il vostro odontoiatra a indicarvi il collutorio specifico migliore da utilizzare, segnalandovi dosi e tempi di utilizzo: la clorexidina infatti, se usata per troppo tempo, tende a macchiare i denti.

Lo spazzolino elettrico o manuale, ma soprattutto quello elettrico, svolge un ottimo lavoro di prevenzione e di cura delle più comuni malattie dentali e gengivali, come la carie e la gengivite. Un utilizzo giornaliero e corretto di questo strumento rimuoverà la maggior parte della placca e dei batteri che potrebbero provocare l’infiammazione delle gengive. Certo, nessuno può dirsi completamente esente dalla possibilità di contrarre queste malattie, e per questo le visite odontoiatriche cicliche diventano di vitale importanza per tenere sotto controllo qualsiasi problematica che potrebbe svilupparsi. Nessuna igiene orale quotidiana e profonda di un Paziente potrà mai essere lo stesso di recarsi a una visita di pulizia e controllo con un professionista. Allo stesso tempo non esiste il “buon occhio” di un Paziente che può sostituire le lastre dentali, che controllano lo sviluppo dei denti e le eventuali patologie non visibili dall’esterno.

Lavare i denti del giudizio

Se ci chiediamo se sia meglio lo spazzolino elettrico o manuale, non possiamo non citare l’importante caso dei denti del giudizio. Questi denti hanno uno sviluppo molto particolare, infatti come sappiamo non a tutte le persone spuntano e non a tutti spuntano nello stesso periodo di età. Quello di cui siamo certi è che in molti casi i denti del giudizio provocano dei dolori al Paziente durante la loro eruzione, e in altri casi sono causa di diversi fastidi nella bocca del Paziente.

Questi denti sono un residuo dell’evoluzione della dentizione umana: se migliaia di anni fa erano utili agli uomini primitivi per masticare i cibi, più duri e spesso crudi, ora non sono più necessari all’uomo civilizzato. Per questo motivo a molte persone non spunteranno mai, e ad altri risulteranno come dei denti “in più”, che non si adattano bene alla forma e alla grandezza della bocca e quindi spingono contro gli altri denti, creando fastidio e dolore. Inoltre, questi denti si presentano molto in profondità nella bocca, e quindi è molto più facile che si possano cariare, perché non lavati correttamente.

I dentisti conoscono bene il problema dei denti del giudizio: spesso i Pazienti riferiscono che la difficoltà nel lavarli risiede nella loro profondità, dove arrivare con lo spazzolino è più difficile per diversi aspetti. Il primo è quello che riguarda la vicinanza con la gola e l’ugola, e raggiungere quella zona innesca il riflesso faringeo, cioè quello che ci induce a vomitare. Certo non la migliore sensazione da dover sopportare ogni volta che ci si deve lavare i denti. Per questo motivo il Paziente tende a lavarsi i denti meno profondamente, spinto anche dalla pigrizia.

Lo spazzolino da denti elettrico è una buona soluzione per potersi lavare correttamente i denti del giudizio: con le sue testine raggiungere facilmente le zone più lontane e solitamente meno interessate dallo spazzolamento.

Rimuovere le carie con lo spazzolino

Non è possibile rimuovere una carie già formata con il semplice utilizzo di uno spazzolino da denti, e in questo caso non conta chiedersi se sia meglio lo spazzolino elettrico o manuale.

Lo spazzolino elettrico o manuale sono entrambi un ottimo strumento per prevenire la formazione di carie. Queste infatti si formano a seguito del deposito di residui di cibo e di sostanze zuccherose sulla corona del dente. Se non vengono spazzolate via giornalmente, è facile che il batterio Streptococcus mutans cominci a cibarsene, producendo la placca. L’aumento della placca porterà poi allo sviluppo della carie, la quale scaverà lo smalto del dente, la parte più dura e protettiva esterna, per raggiungere la polpa dentaria, quella al contrario più morbida e piena di nutrimento.

La cura della carie deve essere lasciata nelle mani di un odontoiatra, il quale, a seguito di una visita, potrà valutarne la gravità e la profondità. A seguito dell’analisi del livello di malattia al quale il Paziente è arrivato, si potranno valutare diverse tipologie di cura.

Curare la gengivite con lo spazzolino

La gengivite, essendo un’infiammazione delle gengive non ancora grave, può essere curata e ridotta anche grazie al corretto utilizzo dello spazzolino elettrico o manuale.

Quando le gengive si infiammano, diventano più rosse e gonfie, e nei casi più gravi cominciano a sanguinare, si è affetti dalla gengivite. Questa patologia non deve essere sottovalutata, perché se non curata può peggiorare e tramutarsi in una ben più grave parodontite. La gengivite può presentarsi nel Paziente che non si lava correttamente i denti tutti i giorni, o nei Pazienti fumatori. Anche le donne incinte possono più facilmente contrarre la gengivite, sia durante la gravidanza che nel periodo post partum.

La gengivite può essere ridotta e curata a casa dal Paziente dietro consiglio del proprio odontoiatra, utilizzando delle setole per lo spazzolino morbide, che non facciano troppa pressione sulle gengive e che non siano dure. Massaggiare le gengive con lo spazzolino elettrico o manuale è un buon modo per sgonfiarle e tornare a una situazione dove le gengive sono rosee e compongono l’estetica di un bel sorriso.

Curare la parodontite con lo spazzolino

La parodontite è una grave infiammazione delle gengive, che non può essere curata da soli a casa con l’utilizzo di spazzolini da denti.

La parodontite avviene quando una gengivite non viene curata. Questa situazione gengivale peggiorerà, portando il Paziente ad avere dele gengive sempre più gonfie, rosse e sanguinanti. Inoltre, si creeranno delle fessure tra il dente e la gengiva, chiamate tasche parodontali. Questi spazi saranno colonizzati dai batteri che porteranno avanti il processo di infiammazione e di distruzione della gengiva. La parodontite, essendo una delle conseguenze della gengivite, è presente con molta più facilità negli stessi Pazienti che prima ne erano affetti. Dunque la parodontite avviene nei Pazienti che non si lavano tutti i giorni i denti, nei Pazienti che fumano tabacco (anche nelle forme della sigaretta elettronica e della IQOS®). Anche in questo caso, le donne incinte, per via delle forti modifiche ormonali che il loro corpo affronta durante tutto il periodo della gravidanza e nelle settimane successive al parto, hanno più possibilità di subire la parodontite.

I Pazienti affetti da parodontite si renderanno presto conto della loro situazione, per via del dolore che sentiranno sulle gengive e il sangue che vedranno quando si laveranno i denti. È bene recarsi quanto prima da un dentista, per potersi curare. Sarà allo stesso modo compito del vostro odontoiatra indicarvi come lavarvi i denti, utilizzando sempre degli spazzolini molto morbidi e dei colluttori speciali per la parodontite, a base di clorexidina.

Ricordiamo a tutti che non curare la parodontite equivale, con il passare del tempo, a una ritrazione e diminuzione di grandezza delle gengive, che porta alla caduta di uno o più denti.

Pulire i denti con l’apparecchio

I Pazienti che devono mettere l’apparecchio ortodontico verranno istruiti sull’importanza ancor maggiore della propria igiene orale personale. Questo si rende necessario perché tutti gli studi scientifici concordano sul fatto che da quando si mette l’apparecchio, la placca e i problemi gengivali aumentano. La situazione che si va a creare non è colpa del Paziente, ma è data dall’inserimento di un corpo estraneo che per un medio o lungo periodo di tempo sarà a stretto contatto con i denti, attirando a sé residui di cibo e batteri.

Per questo motivo è importante che tutti i Pazienti, soprattutto quelli più giovani, siano correttamente istruiti dal proprio odontoiatra e controllati dai propri genitori sull’importanza di lavarsi i denti tutti i giorni.

Sono stati svolti diversi studi, per capire se i Pazienti che devono portare l’apparecchio ortodontico possano pulirli utilizzando meglio lo spazzolino elettrico o manuale. Le ultimissime pubblicazioni, basate su studi dello scorso anno, confermano che non esiste una differenza effettiva: chi porta l’apparecchio ai denti può usare ugualmente lo spazzolino manuale o quello elettrico. I risultati di pulizia sono gli stessi, e non si registrano problemi alla struttura dell’apparecchio o rotture.

Rimuovere le macchie ai denti con lo spazzolino

La rimozione delle macchie dentali, causate per esempio dal fumo di sigaretta, non può essere effettuata con lo spazzolino, né quello manuale e nemmeno quello elettrico. È possibile tenere sotto controllo la lucentezza dei propri denti utilizzando spazzolini abbinati a specifici dentifrici per lo sbiancamento dentale, ma i veri risultati si ottengono solo con un trattamento specialistico.

Il Paziente che volesse sottoporsi a una seduta di sbiancamento dentale, utile per rimuovere macchie, ingiallimento e venature dai denti, può prenotarla presso SST Clinica Odontoiatrica. Proponiamo due opzioni: lo sbiancamento dentale direttamente in poltrona, effettuato dai nostri Igienisti, o un kit da portare a casa e utilizzare la notte.

Spazzolino per bambini: meglio lo spazzolino elettrico o manuale?

Negli anni sono stati compiuti pochi studi sulla differenza tra lo spazzolino manuale e lo spazzolino elettrico per i bambini, a differenza di quelli sugli adulti. I risultati sono comunque chiari: i genitori devono diversificare le tipologie di spazzolini da denti per i loro bambini, in base alla loro età.

L’importanza di un buon spazzolino per i denti dei bambini è vitale: è infatti nella prima infanzia che è possibile sviluppare il maggior numero delle principali malattie dentali. Le carie possono colpire sia i bambini di età scolare, ma anche i neonati, con le cosiddette “carie da biberon”.

Spazzolino da denti per bambini dagli 0 a 1 anno

Nello specifico, per i bambini molto piccoli, ai quali sono spuntati i primi dentini, è bene utilizzare dei piccoli ditali, con i quali massaggiare le gengive e i dentini del bambino. Grazie a questi strumenti, il bambino comincerà ad abituarsi a questa procedura, e non sentirà dolore sulle gengive, le quali sono già stressate dall’eruzione dei dentini.

Spazzolino elettrico bambino da 1 anno a 6 anni

Quando i denti da latte dei bambini cominceranno a uscire, e il bambino inizierà ad avere una dentatura più completa, si può optare per uno spazzolino elettrico, che dovranno maneggiare i genitori, che sanno come usare lo spazzolino elettrico. Questa scelta si rende utile sia per la migliore qualità nello spazzolamento della placca e dei residui dei primi cibi solidi, che inizieranno a comparire nella dieta del bambino con lo svezzamento, ma non solo. Lo spazzolino elettrico, data la sua impugnatura e la testina più piccola e direzionabile, è più facile da utilizzare da parte del genitore verso i denti del bambino. Infine, è stato studiato come la velocità e la pressione di utilizzo degli spazzolini elettrici sia sempre minore rispetto allo spazzolamento con uno manuale: non ci saranno quindi preoccupazioni per eventuali lesioni della gengiva.

Spazzolino da denti per bambini da 1 anno a 8-10 anni

Dopo la prima fase dell’infanzia, il bambino comincerà a prendere maggiore coscienza dell’importanza di lavarsi i denti per prevenire le malattie dentali, nel frattempo che avrà già avuto qualche primo approccio con il dentista. Inoltre, la sua manualità e la coordinazione dei movimenti sarà aumentata, tanto da permettergli di lavarsi i denti da solo.

In questa prima fase di passaggio, quando sarà il bambino a lavarsi autonomamente i denti, è bene che il genitore compia due gesti. Il primo è quello di insegnargli a lavarsi i denti, stando dietro il bambino e aiutandolo a muovere il braccio e la mano correttamente: dall’alto verso il basso, dalle gengive alla punta del dente, e poi avanti e indietro quando si spazzola la corona dei denti. Inoltre è bene che controlli che il bambino si lavi i denti, ricordandoglielo ogni giorno e facendo diventare questa piccola azione quotidiana una semplice routine, da compiersi per forza prima di altre attività.

Dato che il bambino deve imparare da solo a lavarsi i denti, è preferibile utilizzare per i primi anni uno spazzolino manuale. Le ricerche scientifiche più aggiornate confermano che non ci sia una sostanziale differenza nella rimozione della placca per gli spazzolini tradizionali e quelli elettrici, se consideriamo questa fascia d’età. Il bambino avrà poi tutto il tempo di utilizzare in futuro lo spazzolino elettrico, quando sia lui che il genitore si sentiranno sicuri della manualità e della sicurezza nell’uso.

Spazzolino elettrico bambino con malocclusione

La decisione su quale spazzolino da denti utilizzare per il giovane Paziente affetto da malocclusione deve essere in capo al dentista di riferimento del bambino. Egli indicherà ai genitori quali sono le migliori pratiche di pulizia, nel frattempo che sarà in corso il lungo processo di correzione della malocclusione, ma è stato riscontrato in uno studio come i bambini con malocclusioni dentali riuscissero a lavarsi meglio i denti con lo spazzolino elettrico rispetto a quello manuale.

 

 

 

 

 

Bibliografia e note

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